
Imposte sul Reddito delle Società: Confronto tra Italia e Spagna
Le società residenti in Spagna, incluse le stabili organizzazioni di imprese non residenti, devono determinare la base imponibile mediante il metodo della stima diretta.
Il punto di partenza è l’utile contabile, sul quale si applicano le necessarie rettifiche fiscali previste dalla Ley del Impuesto sobre Sociedades (LIS).
Le rettifiche previste dalla LIS riguardano la deducibilità delle spese relative all’attività economica, gli ammortamenti calcolati con i corretti coefficienti fiscali, gli accantonamenti deducibili e l’eliminazione degli elementi non deducibili.
Le perdite fiscali possono essere riportate a nuovo senza limiti di tempo, con un limite unico del 70% della base imponibile.
La base imponibile risultante è soggetta all’aliquota ordinaria del 25%, con alcune eccezioni:
- 15% per le nuove società nei primi due anni in cui ottengono utili;
- 30% per banche e compagnie petrolifere.
Inoltre, le 17 Comunità Autonome spagnole possono introdurre regimi fiscali speciali e incentivi propri.Ad esempio, le Isole Canarie applicano un’aliquota ridotta del 4%, a determinate condizioni:
- sede effettiva nelle Isole Canarie,
- creazione di posti di lavoro,
- investimento minimo locale.
Altre regioni, come Paesi Baschi e Navarra, dispongono di ampia autonomia fiscale e possono stabilire proprie aliquote, generalmente simili o lievemente inferiori rispetto a quella nazionale, per attrarre investimenti.
In Italia, l’imposta sul reddito delle società (IRES) si applica a società di capitali, cooperative, enti commerciali e non commerciali, nonché alle stabili organizzazioni di soggetti esteri.
Anche in questo caso, il punto di partenza è il risultato contabile, soggetto a variazioni fiscali in aumento e in diminuzione in base alle norme vigenti.
Il reddito imponibile così determinato è soggetto a un’aliquota fissa del 24%.
Oltre all’IRES, le imprese sono soggette all’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP), che si applica a società di persone e di capitali.La base imponibile IRAP è costituita dal valore della produzione netta (voci A–B del conto economico). Tuttavia, costi del personale, oneri finanziari e imposte non sono deducibili.
L’aliquota ordinaria IRAP è del 3,9%, ma le Regioni possono modificarla di ±0,92 punti percentuali.
Alcune categorie, come banche e compagnie assicurative, sono soggette a un’aliquota più elevata del 4,65%.
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